Il big match della 14a giornata della Serie A Femminile, Juventus-Fiorentina, giocato in quel di Biella, termina 2-2. Una partita molto gradevole, condita da diverse azioni ben orchestrate e bei gol, che è quello che serve per attirare nuovi appassionati al movimento. Il risultato però, per quanto corretto (seppur un pochino più stretto alla Juventus), serve poco per la classifica: la Fiorentina resta terza, a +9 sull’Inter, mentre la Juventus va a -5 dalla Roma a pochi giorni dallo scontro diretto per il primo posto, che non muterà il posizionamento delle due rivali.
PRIMO TEMPO: JANOGY MIGLIOR INNESTO GIGLIATO DEL MERCATO INVERNALE
La Fiorentina, nel primo tempo, si scopre molto cinica, qualità che storicamente appartiene più alla Juventus; invece i ruoli, per i primi 45 minuti, si invertono. Bianconere al tiro pericoloso due volte nei primi cinque minuti: Bonansea e Grosso cercano la via del gol con tiri ad effetto sorpresa, Schroffenegger dice di no in entrambe le occasioni. Poi si accende Beerensteyn, che per al 14′ strozza troppo la conclusione, e fa a finire che alla prima ripartenza, la gara si sblocchi per le ospiti. Jóhansdóttir trova Janogy tra le centrali, la svedese conclude con il destro e batte Peyraud-Magnin per la rete del vantaggio. Poco dopo, arriva il pareggio piemontese: Færge, nel tentativo di chiudere Cantore, le serve un pallone d’oro, che poi Beerensteyn sporca per Grosso, che insacca di piatto sinistro. L’olandese poi, spreca malamente il gol che avrebbe portato avanti le sue, e al 32′ Janogy trova il raddoppio per la Fiorentina con un tiro in diagonale sul filtrante di Færge.
SECONDO TEMPO: BRAGHIN, CHE COLPO ECHEGINI!
Nella ripresa la sfida cambia: meno profondità ed incisività nelle ripartenze per la Fiorentina, mentre la Juventus fatica a riproporre le trame della prima frazione, complice una difesa che chiude bene ogni spazio. Sono però le Bianconere ad avere le principali opportunità, con Caruso, Calligaris e Beerensteyn che non trovano la porta, mentre sul fronte opposto è la sola Catena a provarci, con una conclusione alta al 64′. La partita svolta con i cambi: de la Fuente toglie Janogy, per preservarla contro il Milan e perché non ha ancora i 90 minuti nelle gambe (la stagione in Svezia è terminata due mesi fa), Montemurro inserisce Echegini per Cantore. Ed è proprio la nigeriana a pareggiare le sorti dell’incontro. Al 74′ Grosso le appoggia la sfera, Echegini controlla e spara di destro alla sinistra di Schroffenegger, stavolta impotente. Il portiere viola salva poi su Girelli e Beerensteyn preservando il pareggio.
IL COMMENTO A JUVENTUS-FIORENTINA
E dunque, come detto, termina con un 2-2 giusto che però non accontenta le ambizioni di classifica. Alle Gigliate manca un’altra giocatrice in grado di decidere le partite, poiché Janogy non è ancora al top della forma (e chissà dove può arrivare, visto che in due partite ha tirato 4 volte in porta, segnando sempre), mentre Boquete non ha brillato, ma d’altronde non può essere sempre lei ad incaricarsi di sbrogliare la matassa. Per la Juventus, un’altra di quelle partite in stagione in cui gioca bene, ma non concretizza quanto creato, con Beerensteyn che ha dato tanto, ma poi non è riuscita a volgere in rete le opportunità prodotte, e pesa sulla sua valutazione la rete divorata al 28′, poco dopo l’1-1. Se avesse segnato, la partita avrebbe cambiato probabilmente volto. Tra sabato e domenica, Fiorentina-Milan e Roma-Juventus potrebbero nuovamente spostare gli equilibri.
IL TABELLINO DI JUVENTUS-FIORENTINA
JUVENTUS (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lenzini, Calligaris, Cascarino Boattin; Gunnarsdóttir (70′ Girelli), Caruso, Grosso; Cantore (70′ Echegini), Beerensteyn, Bonansea (71′ Garbino). All.: J. Montemurro
FIORENTINA (4-3-3): Schroffenegger; Eržen, Agard (90′ Toniolo), Tortelli, Færge; Jóhansdóttir (80′ Georgieva), Severini, Catena (90′ Cinotti); Boquete; Janogy (69′ Mijatović), Hammarlund (70′ Longo). All.: S. de la Fuente
Marcatrici: 19′ Janogy (F), 26′ Grosso (J), 32′ Janogy (F), 74′ Echegini (J)
Ammonizioni: 79′ Caruso (J), 80′ Schroffenegger (F)
Arbitro: Drigo di Portogruaro (VE)
Note: recupero pt 2′, st 4′
