Roma-Juventus 3-1: giallorosse superlative, riaperta la lotta scudetto!

Roma-Juventus si ripropone per la quarta stagione consecutiva in qualità di scontro scudetto per il calcio femminile italiano, conducendo una serie di sottotrame fondamentali per la storia della classica. Al termine dei 90 minuti, a prevalere sono le giallorosse, che si impongono nettamente per 3-1 e riaprono la lotta scudetto, seppur i punti di distacco siano 7. Nel frattempo, l’Intervincente 1-0 sul Como Women – è anche più vicina.

ROMA-JUVENTUS: CHE PRIMO TEMPO!

Il primo tempo di Roma-Juventus è stato ad altissima intensità, con le giallorosse che hanno approcciato con un’intensità ben diversa rispetto alle ultime uscite, e difatti dominano l’intera frazione. Haavi e Viens, recuperate quasi interamente, danno un peso specifico diverso all’attacco, impreziosito dall’apporto di Corelli – che si ritaglia uno spazio da titolare ripagando la fiducia riposta in lei – e dagli inserimenti di una Giulia Dragoni, a sua volta presente dal 1′ nell’undici iniziale.

Ed è stata proprio il talento in prestito dal Barcellona a sbloccare, con una rete magistrale e un pallone condotto perfettamente al centro della difesa tra Kullberg e Bergamaschi, prima di un tocco morbido che scavalca Peyraud-Magnin. La rete ha galvanizzato la squadra di casa, che ha impegnatonpoi il portiere francese in altre due opportunità con Viens e Corelli. Di contro, Kresche è stata decisiva all’11’ su Bonansea, e attenta l’attimo successivo su Vangsgaard. Nel finale l’esterna canadese ha colto una traversa di testa, poi ci ha riprovato nel recupero con il sinistro trovando una deviazione; in mezzo ci aveva provato Cantore, calciando sul fondo alla sinistra di Kresche.

IL SECONDO TEMPO: ANCORA ROMA

Roma-Juventus nel secondo tempo ha visto un calo del ritmo per una comprensibile stanchezza, ma la gara è rimasta ugualmente viva. Ne ha approfittato così la formazione di Canzi per pareggiare con Bonansea, a segno con un tiro-cross su passaggio di Vangsgaard, complice la finta di Cantore che inganna Kresche nell’area di porta. Le giallorosse però oggi avevano tutt’altra intenzione, e si sono riportate avanti al 71′ con Giugliano, a segno in scivolata su assist di Glionna. È il colpo che ha spento l’incontro, e le ospiti non sono riuscite a riproporsi con convinzione in area di rigore. È arrivato così il 3-1, con Linari che trasforma un calcio di rigore – fallo di Beccari su Haavi – e consegna il successo alle sue.

ROMA-JUVENTUS, L’ANALISI DI SCF

È stata dunque una bellissima partita quella del “Tre Fontane”, giocata con agonismo senza mai sfociare nell’anti-sportività, seppur al 45′ un dirigente romanista sia stato espulso per proteste. A far la differenza il controllo della zona nevralgica del campo, con il 4-3-3 e l’intesa tra le interpreti della squadra di SpugnaDragoni apre con un golazo poi detta i ritmi del gioco, Giugliano che si riprende il ruolo di leader nella ripresa andando a sua volta a segno.

Per la squadra di Canzi, la prima vera sconfitta italiana della stagione, e a questo punto – a nostro parere – occorrerà ampliare la visione dello schieramento, adattandosi in certi incontri a giocare con un centrocampo, se non più folto, quantomeno con interpreti più camaleontiche, capaci di adattarsi alle avversarie e neutralizzarle. La differenza principale è stata quella oggi. Una sconfitta che comunque non incide sulla classifica, e che potrà essere assorbita più rapidamente: venerdì con l’Inter c’è la possibilità di allungare su un’altra possibile rivale.

IL TABELLINO DI ROMA-JUVENTUS

ROMA (4-3-3): Kresche; Di Guglielmo, Linari, Minami, Thøgersen; Greggi, Giugliano (84′ Troelsgaard), Dragoni (64′ Kühl); Haavi (90’+2′ Pandini), Corelli (64′ Glionna), Viens. All.: A. Spugna

JUVENTUS (3-4-3): Peyraud-Magnin; Boattin, Kullberg, Lenzini; Krumbiegel (70′ Thomas), Caruso (62′ Bennison), Schatzer, Bergamaschi (46′ Beccari); Bonansea, Vangsgaard (70′ Girelli), Cantore. All.: M. Canzi

Marcatrici: 3′ Dragoni (R), 59′ Bonansea (J), 71′ Giugliano (R), 83′ Linari (R) rig.

Ammonizioni: 66′ Di Guglielmo (R)

Arbitro: Allegretta di Molfetta (BA)

Note: recupero pt 3′, st 6′

Sebastiano Moretta
Sebastiano Moretta
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