Ternana-Napoli ha aperto le danze per lo spareggio salvezza/promozione che decreterà la decima partecipante alla Serie A Femminile 2024-25. La prima delle due sfide (ritorno domenica 22 alle 16:00) ha visto prevalere il Napoli per 2-1, che ora ha a disposizione due risultati su tre per la salvezza.
TERNANA-NAPOLI: IL PRE-GARA
La notizia che ha anticipato Ternana-Napoli è stata sicuramente positiva per Fabio Melillo. Il tecnico rossoverde infatti, ha visto il rinnovamento del contratto da parte della società, con un biennale fino al 2026 indipendentemente dalla categoria. Il messaggio è forte e chiaro: “Mister, le siamo vicini in questo momento“. Certamente il modo migliore per approcciare la sfida del “Gubbiotti”.
LA PARTITA PRIMA DELLA SOSPENSIONE PER GRANDINE
Difficile non commentare quanto il meteo abbia influenzato l’incontro: pioggia iniziale diventata via via sempre più intensa, degenerata poi in una grandinata stile Chiavari 2021 che ha costretto l’arbitro alla sospensione del match per almeno mezz’ora, e poi il finale caratterizzato da sole e cumulonembi grigi. La Ternana approccia forte, e costringe la difesa avversaria ad un impegno piuttosto attento. Specialmente Bačić compie un buon intervento su Ferrara al 5′, poi al 9′ Pirone coglie il palo con un tiro-cross dalla destra che attraversa tutto lo specchio della porta. Il Napoli però cresce con il passare dei minuti, del Estal va vicina alla rete al 16′, e poi sblocca Pettenuzzo al 31′, intervenendo tutta sola sul secondo palo su un angolo da destra; grave errore di Di Criscio, che le lascia troppo spazio. Nel finale sono ancora le Partenopee ad andare vicine al gol, avendo due opportunità con Banušić (miracolo Ghioc) e con Pettenuzzo (sinistro alto). Prima della sospensione del 58′ minuto, la Ternana si fa vedere con un tiro-cross di Fusar Poli, che Bačić deve alzare in angolo.
LA PARTITA DOPO LA SOSPENSIONE
La sospensione ovviamente non agevola nessuna delle due contendenti: la Ternana riesce a rialzarsi grazie ad una migliore tenuta mentale, mentre il Napoli spreca le opportunità principali. Le Rossoverdi lasciano troppo spazio, ma le avversarie non ne approfittano: Banušić cicca al 63′, poi del Estal tutta sola spara fuori con frettolosità all’80’. In mezzo, Labate conclude dalla distanza, Bačić rimane immobile valutando erroneamente la traiettoria, e la palla finisce alla sua sinistra per la rete del pareggio. Ma proprio quando la partita sembra finita, il Napoli la vince nel recupero: Wagner commette fallo sulla destra della propria area di rigore, poi la difesa si perde sulla seconda palla. Lázaro mette sul secondo palo per Di Marino, che sbuca (senza fuorigioco, purtroppo per le Rossoverdi) e in scivolata trova un gol fondamentale per le Partenopee.
TERNANA-NAPOLI: IL TABELLINO
TERNANA (3-4-2-1): Ghioc; Pacioni (81′ Lombardo), Quazzico, Di Criscio; Vigliucci, Ferrara (46′ Wagner), Fusar Poli, Zannini (46′ Tarantino); Tui, Labate; Pirone. All.: F. Melillo
NAPOLI (4-4-2): Bačić; Kobayashi, Pettenuzzo, Di Marino, Pellinghelli; Banušić (78′ Giacobbo), Gallazzi (78′ Giai), Mauri, Chmielinski; del Estal, Lázaro. All.: B. Seno
Marcatrici: 31′ Pettenuzzo (N), 72′ Labate (T), 90’+2′ Di Marino (N)
Ammonizioni: 12′ Pettenuzzo (N), 58′ Quazzico (T)
Arbitro: Andreano di Prato (PO)
Note: recupero pt 2′, st 5′
