È ripartita la UEFA Women’s Champions League, con il terzo turno che può decidere i valori all’interno del Girone B. Un raggruppamento che non lascia dubbi su chi chiuderà al primo posto, mentre la battaglia per la seconda piazza potenzialmente è ancora aperta, ma due squadre hanno sprecato una chance.
ST. PÖLTEN-SLAVIA PRAGA 0-0
La sfida che doveva mettere pepe per la battaglia al secondo posto termina con uno 0-0 che non accontenta nessuna delle due contendenti. Lo Slavia Praga per la prima volta in ambito europeo, gioca in maniera veramente convincente, aggredendo le avversarie e costruendo diverse opportunità, ma sia l’imprecisione sia le parate di Schlüter impediscono la concretizzazione di quanto buono fatto. Il St. Pölten ha una colossale opportunità al 38′: Bartovičová e Bendová lasciano un buco sull’invenzione di Mikolajová, Brunnthaler aggancia ma spara sul palo, e poi Bendová le annulla la seconda conclusione. Insomma, un pareggio buono solo per la statistica del “čisté konto” (i clean sheet secondo la lingua ceca) per le Bílo-červený (Biancorosse), mentre al St. Pölten va bene non perdere un’altra partita.
OLYMPIQUE LIONE-BRANN 3-1
Il Lione non ha particolari difficoltà a superare il Brann, grazie agli errori difensivi della squadra norvegese. Diani segna subito al 6′, ed Hegerberg raddoppia al 29′, sempre su grave disattenzione difensiva. Le ospiti crescono e costruiscono alcune opportunità interessanti, ma lasciano campo aperto ancora a Diani, che al 48′ si invola e batte il portiere in diagonale. Al 73′ però, il Brann segna un importante gol che certifica la discreta prestazione corale con Kielland che concretizza la triangolazione con Engesvik.
CLASSIFICA GIRONE B UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE
Lione 9, Brann 6, St. Pölten e Slavia Praga 1.
