La terza giornata della UEFA Women’s Champions League si chiude nella serata del 14 dicembre, con lo sviluppo delle vicende sportive del Girone C. Un girone molto rilevante per il calcio italiano, poiché l’AS Roma ne è la rappresentatice in questa competizione.
BAYERN MONACO-AJAX 1-1
Una partita molto equilibrata quella dell’FC Bayern Campus. Le Bavaresi sembravano averla indirizzata al 2′, quando Schüller insaccava dopo l’uscita di van Eijk su Dallmann. Invece l’Ajax bloccava l’iniziativa delle padroni di casa, che al 23′ perdevano Eriksson per infortunio (o caviglia o crociato, si attendono gli esami strumentali). Al 38′ pareggiava Grant, sorprendendo Naschenweng e Grohs. La partita di fatto si è chiusa lì, poiché nella ripresa le uniche emozioni sono state la traversa di Schüller con gran riflesso di van Eijk al 63′, che poi ha salvato anche al 68′ su Lohmann.
PSG-ROMA 2-1
La Roma cede al PSG, che di fatto riapre le lotte del raggruppamento. Una sconfitta che evidenzia la distanza tra la Serie A e il calcio europeo, seppur sia vero che le Giallorosse siano andate vicino al pareggio. Buoni i primi 18 minuti e la reazione del secondo tempo, ma di fatto la squadra di Spugna si è fatta valere quando le avversarie hanno lasciato loro il pallino del gioco. Arbitraggio insufficiente, mancano due angoli netti alla Roma, e con un rigore oggetto di critiche per le Giallorosse che Giugliano calcia male facendoselo respingere da Kiedrzynek. Ceasar tiene in piene le Giallorosse fino al rigore di Geyoro al 45′, poi Katoto – in netta ripresa dal punto di vista fisico dopo l’infortunio al crociato – raddoppia ad inizio ripresa. Giacinti riapre al 58′, poi sono Haavi e Viens ad andare vicine al pari, senza però riuscirci. Al ritorno c’è l’obbligo di riscattarsi.
CLASSIFICA GIRONE C DELLA UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE
Bayern Monaco 5, Roma ed Ajax 4, PSG 3.
